POESIE

IL BACIO DEI POETI
       

Dal balcone scorre il tempo,
forte in gola strappa il cuore

 

 

teso ad oriente il respiro
che conta goccie di ore

 

 

nel campo , in quell'abisso
la poesia afferra le mani

 


travolta dai venti nei sogni

colpita ancora da un leggero ricordo

 

nel sereno cielo , al teatro del mondo

nessun fuoco d'artificio morrà

 


ed ogni poeta oserà baciare
ciò che i mari gli doneranno ancora.

L'ANIMA MIA

 

 

      

 tra la gentilezza
brilla nei fiori l'anima

 

 

coperta da nubi di ricami
abbracciata dall'entusiasmo
marchiata dal fuoco

 

 

magnifico mondo che si rincorre
tra il fondo delle note

prende e svanisce
per scorrere e sparire-------

 

 

un pò mi somiglia l'anima mia

e mi salva dal buio

 


accanto zitta zitta

lei mi respira---------

 

 

mi abbraccia in un bosco
rimane e mi afferra

 

 

luce e passione
come una spada sulle labbra.

 

 

_Poe

 

SETE

sete  di verità 
tratta in salvo
tra le erbe calpestate

all'angolo  del respiro
quando mi lascia

in scrigno di parole
aggrappata e straziata

da bugie

irrompe questa sete
----senza pace-----

fra cammini e sguardi,

tra fiori e dolori
all'impazzata sta
nel buio con me

a guardia di questa vita
solitaria e nostalgica-


fiera e incantata

bruciata qua e là


da viaggiatori stolti
indaffarati e confusi

sui perchè dell'amore


sporcato da divani stanchi
 e letti sanguinanti.

 ...e di sete  io cammino...

_Poe

 

DIMENTICATA

depositate pause
d'incendi d'amor dolosi
vagano ancora


mentre avanzi

negli spazi e nelle ore
cerchi posto al cuore

che hai smarrito
 senza saperlo-----

e un tempo in cui
quel cuore era così amato

ti scava nell'anima
che da sempre cerca pace.

-------violino ero
 quando nelle tue note 
--------fui dimenticata.

ormai senza ombra appaio
 e  vengo   a me
 come   cuore solitario-------

_Poe

VERSO IL NATALE CHE NON C'E'

 

attendere sempre
momenti miei
che non so riconoscere

 

 

 scappo via da me stessa ogni giorno
e mi addormento
tra lame taglienti
e ricordi agonizzanti

 

 

poi impazzisco e voglio sognare
le cose  che non esistono
perchè le han rubate
i ladri nelle mie ombre

 

 

e non è possibile alzare la testa
e la forza manca
quando la mente non sa piu'
cosa è vero e cosa no

 

 

cosa vale e cosa va cercato scoperto-amato- difeso -vissuto

 

 

rallenta il respiro
in questo pianto
silenziosissimo

 


verso la neve. .   verso il natale
che mi scorderà

 

 

nessun amore verrà
nessuna mano si ricorderà

 


... per lasciarmi dormire ancora un pò...

 

_Poe

NESSUN SAPORE

 

l'incauto dominio della mente



dai giochi sfuocati



preannunciava visioni



e toglieva sapori


"accadeva" il tempo
e lo portava via



lui lo tratteneva



gli dava spazio e forma



ma non per me



era il suo gioco follia..



m'incatenavo e spiravo
all'improvviso decapitata



senza piu' ragione per amarlo.

_Poe 

APPAGANTE CERCHIO

sublime come il giglio
un pò delicato
tinto da abito da sposa
nell'alito del fiore tuo

---------------------------------

scorre un fiore trasparente
che mormora le parole
tolte alle stelle

e vivo la scommessa
come una vagabonda
sempre innocente

---------------------------
che non sa mentire

all'appagante cerchio
in un mancato accordo

-----------------------------
sempre perdente rimango

verso la disgiunta luna
striscio  in questa pagina

---------------------------------

cancello quelle orme
per.
chè .
tu MI ESISTI dentro

------------------------------

che il cielo pianga o no
sei qui ...
in quel  maledetto
 appagante------ mio cerchio.......

-------------------------------------

_Poe

IL SENTIERO DELL'INVISIBILE

 

per delusione o per rovina

narro del sentiero

invaso dal volere...

e sui volti  dei due è il gelo
come inchiostro che divora

a bordo del tempo

per delusione si agita
l'intenzione d'amore
e manca di pazienza

bruciando di te
..con delicatezza
 si posa ...

per vanità di donna
e rifiuto delle paure

narro ancora
il sentiero  dell'invisibile...

_Poe


PER NON INNAMORARSI PIU'

basterà raccoglier conchiglie
e guardare il mare che porta via le onde
e ne inventa di nuove,
e finalmente non ci si innamora piu'

basterà girare al largo del faro
e allontanarsi dagli scogli...
così la luce diventa piccola
senza richiami per il cuore....

servirà mangiare cioccolata
senza biscottini,
immerse nelle panna
e non serve innamorarsi piu'

si canterà una nota sempre uguale
e si lancierà quel sasso sulla luna

così nessuno lo potrà trovare

e non ci si innamora piu'

mai piu'......

Arrampicata alla luna
di notte , solo allora,
non ci si innamorerà piu'


perchè si è amato tutto l'amabile
 per sempre.

_Poe

SENZA FINE

la mia ritrovata dignità

è caparbia,
acida e amara

ma sostiene i voli della fantasia

che planano lontano
e mi guardano quasi soddisfatti

del lungo lavoro che sto portando a termine

la dignità mi preme sul petto

stringe il cuore
e abbraccia il destino

verso cosa non so
ma non importa piu'
la meta da raggiungere...

qualsiasi cosa verrà
la vedrò con occhi diversi

poi la stringerò
con tutto l'amore
che un giorno
mi tradirà ancora.....

senza fine.

_Poe

 

QUANDO

Quando ci credi
ti accompagna sul vialetto
quel brillio di sole,
quel suono difficile
del cuore impazzito...

Quando sei piccola piccola
non ti difende nulla,
dai rovi appostati
pronti per te.

Scivola sull'acqua eterna
la collana delle perle dei baci,

la forza inutile del tempo,
il lampo della sua carne su te.

Staccandosi l'aurora
si scioglie nei cieli
che ti ingoiano..
e rigettando spade
infilano gallerie
come aghi nelle vene.

Quando ci ricrederai
sarà un nuovo tramonto
a  scagliarti  a testa in giu'
per un altro poco...

_Poe

NON VOGLIO ODIARE

 

non voglio
odiarti
e non ci sono mai riuscita

non voglio fingere,


voglio perdonare
per una volta nella mia vita

voglio perdonare un uomo

per il tempo che mi ha dato,
i piccoli gesti,
magari casuali,
ma che io ho colto ugualmente

 

per i suoi baci sbadati
che però io ingenuamente sentivo miei

 per certe carezze improvvise
frutto dell'affetto,


ma che io vedevo magiche

per i sorrisi che pensavo miei
ma erano per il vento

 

voglio perdonare tutto
come non son mai riuscita a fare
e ora  lo farò

perchè tu sia felice
senza me


che non vedevi,
ne stringevi
come si fa con una piccola cosa
indifesa,


ma per quel poco tempo utile
a ritrovare te stesso.

 

_poe

UN TEMPO

Non c'è alcun posto
per le poesie
 e una  ricerca per parole nuove .

Sia inerpicarsi di  follia
sul  prato
dove corro.

Vado al di là di luci lontane,
forme strane
irraggiungibili da sempre.

-inesistenti-

nessuno sente
l' urlo  è dalle mani

le stesse che accarezzavano

-non le voglio piu'-

la bocca non esiste ,
l'anima si sta sciogliendo

sono di cera i pensieri
offuscati ormai
perchè il respiro mi manca.

taglio gambe e parti di me
come estranei,
da staccare via.

Serve il modo
una  via
per accompagnare -dolori-

Corro sopra una terra
che non esiste

IO  m'inchino
- questa volta-
nell' estasi di  non voler piu' nulla.

dolore sii dolce
una volta sola...
cerca di essere dolce
l'ultima volta sola..
 
in questa  corsa
verso me e  la mia grande sconfitta. 
-uccidi-
-violenta-
ricordi baci promesse

-muori- MIA - maledetta  POE

gettati .... laggiu'.


NON  tornerà
il luogo il tempo
dove  da ora
 

 

TU NON SEI.

_Poe

 

NON SO

non so
quanto il tempo
sfrutterà la sua forza
penetrando testa e carni

per uccidere il ricordo di te

che diventa in bianco e nero

 e i tuoi occhi perdono i colori
e le luci della mia vita

io non so quanto questo stordimento voluto
aiuterà il mio corpo
a correre mentre c'è un pò di sole

a respirare i raggi
per vivere.

i tuoi  profumi muoiono
 i suoni della voce
diventano lontani
sempre piu' in sordina.

Amo cullarmi in lampi di ricordi
e soffrire per come pensavo
tu fossi l'amore.

non so come baciare
le mie mani vuote..
come svegliarmi
in questa vita
dove tu non mi stringi piu'.

 

nessun ago può impedirti
di non amarmi
e amo  di te
che non mi vuoi piu'....

_Poe

COME PUO'

 

come puo'
un uomo
fucilarti l'anima
senza prendere bene la mira...

e lasciare che le tue parole d'amore agonizzino
mentre ritornano
i ricordi
e la vita ti scivola via...

come può un uomo
scordare di essere uomo
e lasciarsi abbracciare
dalle tue parole  d'amore per lui,

lasciarsi cullare
dal moto delle tue gambe
strette alle sue
 

come può dimenticare
ogni volta è stato dentro te
e hai trasmesso al suo corpo
quanto il tuo desiderio
era incastonato nel suo...

come può chi pensa di essere un uomo
permettere che una donna annaspi
mentre lui non l'ama piu'
quando ha goduto di ogni istante
a lui regalato
sentendosi
quel punto  del suo universo
in ogni attimo in cui
le possedeva anima
e mente...

come può un uomo
cancellare attimi ricordi e baci
e frasi ora sporcate
perchè figlie
della piu' ignobile bugia.

come può un uomo

 fingere di essere uomo.....

_Poe

IL GIORNO DOPO

il giorno dopo tu non ci sei,
il tempo dopo era un tempo incolore
quasi un segreto ai pochi occhi
di chi non sa piu' vedere.

il momento dopo era un non respiro ,
un battito di un'ala sfregiata da una nota,

sempre la stessa ,
sempre uguale,
che mi strazia la mente...

non scappo piu' nè guardo all'altrove
dei monti o dei mari
che non aspettano di certo me.

il mattino dopo è come gli altri,
nello sbadiglio di attendere
una emozione che non ha piu' nome.

Leggere paure di solitudine
ridono di me
quando mi osservo nel vetro
di una finestra della sera.

il giorno dopo...
il mattino e la notte
..dopo che ho pianto senza piu'
capire il perchè...

_Poe

14/02/09
ora ti porto via
da questa mente in balia
di lacrime e tremori
ora ti porto via
pensiero di te
che uccidevi le mie notti
nell'alba aspetterò
parole mai sentite
che non m'impiccheranno piu'
ai rami delle tue nebbie
ora ti porto via
mano nella mano
senza stringertela piu'
pensiero di chi non ama
nel respiro che scoppia
immersa  in solitudine è
la voce dei passi
ora ti porto via
piccola poe .. da lui.
 

PRESAGIO

ti chiederò di tacere
in questa altalena del cuore
almeno sarà la quiete

ove il cuore s' addormenta
senza esitar piu'
al doloroso presagio
che si chiude come un giglio.

nei consigli dell'anima
il fatuo passo del mio nemico.

dettaglio di me
tra il dire e non dire
chiusa la noce
nei baci rimasti a  terra

nulla in cambio ,
è solo un presagio,
e non dirò parola
per riportarti a me.

_Poe

DONNA PUTTANA

un pò donna , un pò puttana
quello è ciò che   vuoi io diventi ,
nello stretto cerchio
in cui mi hai rinchiuso..

senza speranza di trovare
l'amore dei cuori.

avrai per me
monete del tuo corpo

avvinghiate  a questi polmoni
che non ti respirano piu'

 a quegli occhi
che mi guarderanno
se avranno il desiderio di me

senza carezze per l'anima
senza baci in cui perdersi

e dividerai questa parte
delle mie carni che ti piace tanto

sperando di dividerla con chi
ti auguri  un giorno l'amerà ,
nè vicino nè lontano,
ma che ti tolga
la rabbia del mio desiderio
di avere amore da te.

la tua puttana che ti ama
scivolerà via
straziata di dolore
perchè altri
se ne faccian pasto.

e questo sia
per l'amore di te.


 
_poe

RISPETTABILE 11/01/09

per smettere ai capricci
trovai spazio
afferrandomi alle lunghe attese,
marchiata da un timbro
che ho solo rubato
come traccia di me.

sei fatto di cartapesta,
sperando arrivi un tarlo
che non abbia pietà di te,
e ti divori
come hai divorato la mia anima.

pronuncia poco il mio nome,
è senza rispetto farlo,
..quel nome è MIO solo mio....

portami un pò di grano nei campi,
divieni maestro di questo
ridai vita , non toglierla piu'.

se nel dissolversi dei dubbi,
scuoti le tue memorie,
prosegui adagio
respirati ....

io ti rifiuto,
nè guardo
per quel poco che il tuo fuoco strepita.

ora calami in quel pozzo
dove mi hai abbandonata
col mio cuore di stoppa

...brucerò .. vestiti e odori
con le fragole dei baci
che mi portasti via.

le fragole
non sanguinano
senza alito di vita.

_POE

 

NELL' INVERNO

per diventare
la tua rosa ormai non colta

riaccendo esausta
le stoffe che per te comprai
e le sciolgo piano piano...

a dissipare ansia e profumo
con lo strano sguardo di chi
non vede che un'ombra.

un pò di rugiada sfuma nella cenere
a mormorare attimi artificiali,

ad un cuscino mi abbraccio
sfrangiando l'inverno,
che come una stolta
mi  nevica addosso.

_Poe

LONTANA

 

Fioca crudele luce
più lontana delle stelle e della luna
al mormorio sommesso piangi
di chi guardi e non c'è
come dal nido strappata
di quel punto arricchita
sfidante di sorti incise
da frecce scagliate torna
..avidamente fugge quel ramo offerto
come scudo a passi ,
di un eterno languire...
Incontaminato seme
occultato al sole
offerto ai corvi..
D'ansia sbocciata
ai raggi  cammina.
Di marmo la bocca
al riposo mi richiama..
Pazienta lo svanire
uccidi il dolce male...

 

_Poe

L'ADDIO

agli dei tace
l'ira
vaga fantasma l'addio
piange sale la statua
di fresche piaghe

all'alto chiamo
il grido vuoto

partire...
da dove mai giungiamo
per meta di pace senza porti

su navi affollate senza sorrisi

ma le onde in tempesta
si amano
sferzano e violentano  tutto

non resta che la resa
da eroi,da vigliacchi...
non ha nome l'addio. 

 

_Poe

MESSAGGIO IN UNA BOTTIGLIA

 

Uscendo da uno strano regno
per scordare i miei limiti
ascolto il mio passo come seta
e mi tatuo il dono
della ritrovata identità...

fra le mani stringo
questa bottiglia
e mi delizio di essa
come fiume in piena.

 

Dono inatteso questo messaggio
è come tuono
e schiuma di onda anomala
e io così tenera
di questa ode sono
una primavera in tumulto.

 

_Poe

FARE L'AMORE

Fai scorrere le tue mani
fino a trovarmi
e entra nel gioco sottile
di seduzioni perdute.
Ama di me con ogni tua parte
e fai vibrare i sensi
che tutto invocano..
disperati non tacciono.
Le tue mani cerco ancora
e ogni pensiero
delle loro carezze mi fa languire,
mi fa avere brividi
come non ho avuto mai.
Al desiderio così forte
ti giunga il grido
e il piacere sordo
di me che consumo
spazi e fantasie
e sento la tua voce in me..
Adesso,ora,il mio corpo non smette
e i sussulti che ho
li dono a te
come valli in cui abbandonarsi
e cime mai conquistate...

                                                                                           _poe

PAPAVERO
 

Sul campo rimane un papavero di thè
che all'imbrunire ammazza le sue foglie
 e un vento sprezzante le spazza via

tanti rumori come  forbici ardenti
 lo fanno appassire
nel suo lamento di vasi cinesi
ombre di sè stesso.

Gli si ferma il respiro
 di un colore cupo
come è la notte  sciolta nei volti .

Papavero  anomalo color smeraldo
 in una istantanea sei sfumato,
a me stretta e inquieta,
un pò ingrata ai ricordi del destino
..

 

_poe

SABBIE

Non finisce mai
arrivare a quel fiume
calpestando solo creta.

Accetta il rischio,
disilluso tramonto che t'impicca,

senza controllo sbattiti a terra,
te lo regalo io un appiglio.

Fai un errore,
uno solo ...
rialzati!

All'apparenza tremi,
stretto nel raggio di inchiostro nerissimo..

Io parlerò a tutti
a fiori e tenebre
di me e te..

La tua traccia mi vive
serrata al girotondo di un tavolo.

Attento ..soffiami via dal tuo foglio

sfiorami prima di farmi sabbia.

Somigliami,
azzanna la gola,
segui questo viaggio.

Sceglilo  tu  lo strappo
che vuoi lasciare...

 

_Poe